L'Ente acque della Sardegna, con sede a Cagliari, è l'ente pubblico non economico strumentale della Regione che gestisce il sistema idrico multisettoriale dell’isola. E’ nato con la Legge regionale n. 19 del 2006 che ha trasformato l'Ente Autonomo del Flumendosa (istituito con Regio decreto legislativo n. 498 del 17 maggio 1946) integrandolo e potenziandolo con importanti opere idrauliche e con il contributo di esperienza e capacità del personale proveniente dai Consorzi di Bonifica.
L’Enas, oltre che della gestione del sistema idrico multisettoriale regionale, si occupa della progettazione e realizzazione di grandi opere idrauliche. Dall'inizio degli anni '90 è impiegato, inoltre, nella progettazione e realizzazione di diversi progetti di cooperazione internazionale. Nel tempo l'ente ha portato avanti progetti in paesi come Serbia, Tunisia, Palestina, Bulgaria, Marocco, Bosnia, Albania, ponendo sempre in primo piano lo studio delle risorse idriche scala di bacino idrografico e valutando sia gli aspetti qualitativi che quantitativi delle acque, in funzione delle caratteristiche del bacino di volta in volta considerato.
L'Enas produce e fornisce acqua per i diversi usi (civile, irriguo e industriale) ai grandi utenti regionali, in particolare:
Nell'ambito dell'erogazione ai settori civile, agricolo e industriale , l'Enas utilizza il carico idraulico in eccesso per la produzione di energia elettrica in alcuni impianti: Santu Miali, nel territorio di Furtei, quello di San Lorenzo, nel territorio di Sestu, quello di Simbirizzi, nel territorio di Quartucciu, quello di Uvini, nel territorio di Siurgus Donigala.
Legge regionale n. 19 del 06.12.2006
Decreto del Presidente della Regione n. 19059/135 del 27.12.2012
Decreto del Presidente della Regione n. 35 del 26.03.2012