TITOLARI DI INCARICHI POLITICI DI CUI ALL'ART.14, CO. 1, DEL DLGS N.33/2013

Attualmente le funzioni di indirizzo politico amministrativo dell'Ente sono svolte dal Commissario Straordinario Ing. Alberto Piras.

L'Ing. Alberto Piras è stato nominato Commissario Straordinario dell’Ente con decreto del Presidente della Regione n. 156 del 31.12.2019, su conforme deliberazione della Giunta Regionale n. 42/17 del 22.10.2019.

Con successivo decreto del Presidente della Regione n. 71 del 20.07.2020 per le motivazioni indicate dalla  Giunta Regionale n. 33/29 del 30.06.2020, le funzioni commissariali conferite all’Ing. Alberto Piras sono state prorogate fino al 31.12.2020.

Con ulteriore decreto del Presidente della Regione n. 148 del 31.12.2020 per le motivazioni indicate dalla  Giunta Regionale n. 66/10 del 28.12.2020, le funzioni commissariali conferite all’Ing. Alberto Piras sono state prorogate fino al 30.06.2021.

Con decreto del Presidente della Regione n. 40 del 09.07.2021 per le motivazioni indicate dalla Giunte Regionale n. 25/46 del 30.06.2021, le funzioni commissariali conferite all'Ing. Alberto Piras sono state prorogate fino al 31.08.2021.

Con decreto del Presidente della Regione n. 61 del 03.09.2021 per le motivazioni indicate dalla Giunta Regionale n. 36/18 del 31.08.2021, le funzioni commissariali conferite all'Ing. Alberto Piras sono prorogate fino al 31.10.2021.

Con decreto del Presidente della Regione n. 75 del 05.11.2021 per le motivazioni indicate dalla Giunta Regionale n. 43/64 del 29.10.2021, le funzioni commissariali conferite all'Ing. Alberto Piras sono prorogate al 31.12.2021.

Con decreto del Presidente della Regione n. 1 del 04.01.2022 per le motivazioni indicate dalla Giunta Regionale n.51/28 del 30.12.2021, le funzioni commissariali conferite all'Ing. Alberto Piras sono prorogate di ulteriori 60 giorni

Con decreto del Presidente della Regione n. 38 del 20.06.2022 per le motivazioni indicate dalla Giunta Regionale n. 18/83 del 10.06.2022, le funzioni commissariali sono state conferite all'Ing. Alberto Piras per 60 giorni.

Con decreto del Presidente della Regione n. 91 del 30.11.2022 per le motivazioni indicate dalla Giunta Regionale n. 35/107 del 22.11.2022, le funzioni commissariali sono state conferite all'Ing. Alberto Piras per sei mesi.

Con decreto del Presidente della Regione n. 67 del 06.12.2023 per le motivazioni indicate dalla Giunta Regionale n. 42/2 del 04.12.2023, le funzioni commissariali sono state conferite all'Ing. Alberto Piras fino al 31.12.2023.

L’ing. Alberto Piras, per lo svolgimento delle suddette funzioni commissariali dell’Ente acque della Sardegna, non ha percepito alcun compenso da ENAS.

 

 

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Competenze

 

(Art. 6 dello Statuto)

 

" 1. L’Amministratore Unico esercita le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, definendo gli obiettivi ed i programmi da attuare e verificando la rispondenza dell’attività amministrava e della gestione agli indirizzi impartiti.

Ad esso compete in particolare:

a) l’adozione degli atti regolamentari e dei relativi atti di indirizzo interpretativo ed applicativo;

b) la definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l’azione amministrativa e per la gestione;

c) l’approvazione dei progetti di bilancio annuale e pluriennale di previsione, dei progetti di variazione delle dotazioni dei bilanci annuali e pluriennali e del rendiconto generale dell’Ente, predisposti secondo quanto previsto nel titolo III del presente Statuto;

d) l’approvazione, su proposta del Direttore generale, del Regolamento Organico che definisca, tra l’altro, la struttura organizzativa dell’Ente e la dotazione organica dell’Ente;

e) il conferimento degli incarichi di direzione di servizio secondo i criteri stabiliti nel regolamento di cui all’art. 14, assicurando e garantendo condizioni di pari opportunità tra uomo e donna;

f) la decisione in merito alla promozione e alla resistenza alle liti e alle relative rinunce e transazioni, su proposta del Direttore Generale;

g) l’assegnazione degli obiettivi e delle relative risorse umane, finanziarie e strumentali al Direttore Generale e la verifica circa il loro utilizzo;

h) ogni altro compito ed atto indicato nella legge istitutiva e nella legge regionale 13 novembre 1998 n. 31 e sue modifiche ed integrazioni.

2. L’Amministratore Unico, inoltre:

a) fatta salva la competenza dirigenziale, per i restanti atti che impegnano l’Ente verso l’esterno, sovrintende al buon funzionamento dell'Ente ed esercita le funzioni di legale rappresentante dell’Ente, anche con riferimento alla sottoscrizione delle dichiarazioni fiscali e ad eventuali giudizi;

b) adotta gli atti e sottoscrive la corrispondenza relativamente alle materie non ascrivibili ad attività di gestione, nonché i provvedimenti espressamente ad esso attribuiti da norme di legge o regolamentari o statutariamente previsti;

c) in caso di inerzia del Direttore Generale per gli atti di competenza di quest'ultimo, ovvero in presenza di mancato esercizio del potere sostitutivo in caso di inattività dei Dirigenti nell'adozione dei provvedimenti rientranti nelle loro attribuzioni, assegna al Direttore Generale stesso un termine entro il quale tassativamente provvedere. Trascorso il termine assegnato, provvede alla nomina di un Dirigente ad acta per l'adozione del provvedimento;

d) cura i rapporti istituzionali con la Regione, con gli Organi dello Stato, con le Amministrazioni locali, con gli Enti e Organismi esterni, nel quadro della programmazione generale deliberata dal Consiglio di Amministrazione;

e) adotta gli atti non demandati dalla legge e dal presente Statuto al Direttore generale e alla Dirigenza.

2. L’Amministratore Unico dura in carica per la durata stabilita nel relativo decreto di nomina, fatte salve le disposizioni contenute dell’art. 1 della legge regionale 3 maggio 1995 n. 11."

 Seguono i documenti allegati in pubblicazione ai sensi dell'art. 13 comma 1 lett. a) e dell'art. 14 del  D. Lgs n. 33 del 14.03.2013