PEDRA E OTHONI

Foto di Roberto Salgo pubblicata su "Dighe della Sardegna", ed. Poliedro, 2011

La diga sbarra il fiume Cedrino in località Pedra ’e Othoni, nel comune di Dorgali (Provincia di Nuoro). Il progetto esecutivo venne redatto dagli ingegneri Vecellio, Casara, Minghetti, Cisternino e, in qualità di collaboratore, Weter (1962-63, progetto originario). L’ing. Giancarlo Tomasi progettò il sopraelevamento della diga e il manto metallico (1967-70), così come pure le tre opere di scarico superficiale (1975-78). I lavori, consegnati nel 1964 e ultimati nel 1994, vennero affidati alla impresa DIPENTA S.p.A. di Roma. La direzione dei lavori fu assegnata all’ing. Giancarlo Tomasi.
La diga venne collaudata il 29 aprile 1999.

DATI PRINCIPALI DELLA DIGA
Altezza della diga (altezza tra quota coronamento e punto più basso del piano di fondazione) 81,70 m
Quota coronamento 129,70 m s.l.m.
Sviluppo del coronamento 301,00 m
Volume del corpo diga 1.015.000 m3
Classifica Diga in materiali sciolti, di pietrame, con manto di tenuta
di materiali artificiali (B.c.)
DATI PRINCIPALI DEL SERBATOIO
Quota di massimo invaso 127,50 m s.l.m.
Superficie dello specchio liquido alla quota di massimo invaso 7,810 km2
Volume totale di invaso 117,00 Mm3
Volume utile di regolazione 16,030 Mm3
Volume di laminazione 97,13 Mm3
Superficie del bacino imbrifero (direttamente sotteso) 628,00 km2
Portata di massima piena del progetto originario 2600 m3/s